Invito alla Capitale della c̶u̶l̶t̶u̶r̶a̶
Apprendiamo che la mostra Authorized Blasphemia dell’artista Pi Cro, la cui inaugurazione era programmata per sabato 11 febbraio presso la galleria d’arte Sala C•ENTRO a Brescia, è stata rimossa a seguito di contestazioni avvenute a mezzo social.
Ceci n’est pas un blashème, Ciurma Pastafariana, Dioscotto e Falsi Magri(tte) esprimono la loro solidarietà all’artista.
Confondere l’arte anticlericale con l’insulto è così assurdo da apparirci pretestuoso: è difficile credere che un ambiente colto e preparato, come quello di una Capitale della cultura, non sappia accogliere e gestire le provocazioni della contemporaneità, non sappia che l’arte è fatta anche di invettive, oscenità, sarcasmo e ironia, non sappia distinguere, senza falsi pudori, tra vilipendio della religione e satira religiosa.
Ci aspettiamo che Brescia, Capitale italiana della cultura, si mostri capace di pluralismo, libertà, senso critico. Ci aspettiamo che operatori culturali, artisti e cittadini siano pronti a dimostrare che la cultura, oggi, è in grado di dare strumenti di espressione ed elaborazione, a fronte dei quali la censura non solo non è affatto necessaria, ma è ridicola e superata.
Ci aspettiamo che la mostra di Pi Cro abbia luogo a Brescia, quanto prima e in una sede adeguata.