Testimoni del Prodigioso
Probabilmente molti di voi avrete visto fedeli di altre religioni Obsolete per strada o nelle piazze con al seguito un trolley con volantini e immagini sacre: i cosiddetti Testimoni di Geova.
Osservandoli ho capito che, se anche non ne condividevo la fede, il loro modo di fare comunicazione a mio avviso era vincente! Allora mi sono chiesto,in classico stile Piratesco: perché non saccheggiare l’idea?
Cosi ho razziato a mia moglie il classico carrellino della spesa, quello che usano di solito le nostre nonne, ho tolto la sacca e, con due pannelli di compensato, in quattro e quattr’otto, mi sono attrezzato.
I vantaggi del trolley, devo dire, sono indiscutibili: piccolo, veloce da trasportare e soprattutto rientra nel mezzo metro quadro di superficie. Particolare non da poco: come sapete ogni comune ha un regolamento COSAP e alcuni di questi consentono di “occupare” mezzo metro quadro senza nessun tipo di autorizzazione.
Ma aprite bene l’occhio sano, non tutti i comuni sono uguali, per alcuni bisogna comunque darne comunicazione. Perciò, per prima, cosa informatevi bene!
Io, per il mio trolley per divulgazione religiosa, mi son attrezzato cosi: parte alta, gonfalone con il nostro logo, bello visibile, subito sotto, la rassegna stampa (vedere che anche i giornali parlano di noi ci da un non so che di serietà in più).
Non possono poi mancare poi Il Libro Sacro del Prodigioso Spaghetto Volante, Il Tocco dello Spaghetto, una dispensa con lo Statuto della Chiesa Pastafariana Italiana e il libretto delle preghiere.
Per finire il testo L’esercizio della libertà religiosa in Italia a cura della presidenza del consiglio dei Ministri,un testo che non posso far altro che consigliarvi, credo che dovremmo studiarlo molto, al pari del Sacro Libro.
Veniamo ora all’esperienza sul campo.
Per ora ho due uscite all’attivo, e ho deciso di attenermi al modus operandi della concorrenza, per cui: carrello in bella mostra in una zona ad ampia affluenza di pubblico, con noi fedeli dietro o di fianco al trolley, con un dress code casual, ma non eccessivamente piratesco, come dice il sacro libro
“siate sempre eleganti e gentili…ricordate che una benda sull’occhio potrebbe causare un’errata percezione“
(Il Libro Sacro del Prodigioso Spaghetto Volante, di Bobby Henderson, Ed. Mondadori)
Questa è parola scritta, quindi è verità: credo che il sacro copricapo sia sufficiente in queste uscite.
Evitate di chiamare la gente, di fare volantinaggio, siate belli, fieri, orgogliosi della nostra Chiesa, a disposizione di chi eventualmente voglia avere maggiori informazioni.
Per me è stato cosi: se è vero che la maggior parte delle persone vi passeranno davanti e probabilmente non riusciranno a vincere il momento di imbarazzo per venire a domandarvi informazioni, di sicuro lanceranno uno sguardo al trolley e non potranno fare a meno di leggere, se non altro il logo della nostra amata Chiesa.
Qualcuno, probabilmente spinto dalle Sue Pappardellose Appendici, verrà a chiedervi informazioni.
É a quel punto che dobbiamo sfoderare tutta la nostra professionalità e conoscenza delle Sacre Scritture, pronti a soddisfare ogni richiesta da parte del futuro confrittello!
Proprio per questo mi raccomando, pregate abbondantemente prima di iniziare l’opera pubblica di divulgazione religiosa, non cascate mai in provocazioni da parte di qualche fedele di altre fedi obsolete, affidatevi al Prodigioso e tutto andrà bene (o forse no).
Uscire dai social è cosa buona e gusta, predicare il Prodigioso alla luce del sole non ha prezzo, vi invito a diventare Testimoni del Prodigioso, non abbiate paura a metterci la faccia, tornerete a casa ahrrricchiti!
Mangiate in Pace