A parte gli 8 Condimenti, il Prodigioso Spaghetto Volante non ci ha imposto nulla.

Ci ha detto qualcosa tipo “Io ho combinato già abbastanza pasticci, arrangiatevi“.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 ci sembra un ottimo modo per arrangiarsi.

Incarna infatti una serie di princìpi che sono a dir poco pastafariani, a partire dall’articolo 1 che proclama l’uguaglianza e la libertà di tutte le persone nello spirito di frittellanza, regola fondante di ogni ciurma che abbia solcato gli oceani.

Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. (art.1)

Come i Condimenti, i Diritti Umani non sono però applicati alla lettera in ogni situazione e in ogni Paese del Mondo.

L’effetto principale non è ovviamente il castigo divino, ma piuttosto che tali diritti si trasformino in privilegi per pochi,  e che a farci una figura meschina siamo noi, esseri umani.

Per vedere tali diritti calpestati non serve prendere il largo e raggiungere l’altro capo del Pianeta: spesso gli ideali di uguaglianza e libertà vengono traditi sistematicamente proprio a casa nostra.

I Diritti enunciati dalla Dichiarazione non sono condizioni di base che possano essere date per scontate, ma conquiste da difendere quotidianamente e da estendere, arrembando da levante a ponente, finché non siano garantite a ogni singola persona.

Per questo nella Ciurma teniamo bene a mente questo importante documento, perché sappiamo che su di noi non incombe il giudizio di un Dio vendicativo, ma l’imperativo morale di amarci e rispettarci come frittellə, libere creature del Disegno Demente, e di spingere la nostra società a fare altrettanto.

RAmen!

PS: se non avete mai provato la religione del Prodigioso Spaghetto Volante, sappiate che l’art. 18 vi garantisce la libertà di farlo.
La Chiesa Pastafariana Italiana inoltre vi assicura il diritto di recesso a 30 giorni, soddisfattə o rimborsatə!

Beverendo Gnocchetto Shardana

Presi(al)dente della Ciurma Pastafariana, Scardinale emerito, Frescovo emerito...un emerito, insomma.