Il 23 maggio 2020, un giorno importantissimo per la nostra Chiesa.

Innanzitutto, è terminato il Ramendan, una delle ricorrenze fondamentali per la nostra religione, caduto quest’anno in gran parte proprio nel Mese dell’Orgoglio Pastafariano.

Ma soprattutto, è stato il giorno della presentazione ufficiale di quello che deve essere motivo di grande orgoglio per tutta la ciurma: il fumetto “Liberi Verso il Vulcano. Marco Cappato, DJ Fabo e altre storie coraggiose“.

Il romanzo grafico è in vendita sul sito ilmiolibro ed è già nella top-ten della classifica!

Tutti i proventi saranno devoluti all’Associazione Luca Coscioni, a sostegno della campagna Eutanasia Legale.

Partendo dalla narrazione delle vicende processuali di Marco Cappato, il fumetto racconta le storie di tante persone che hanno lottato per la libertà di scegliere come e quando salpare verso il Vulcano. Da DJ Fabo a Piergiorgio Welby, da Luca Coscioni a Beppino Englaro, da Giovanni Nuvoli a Max Fanelli, a Davide Trentini e Mina Welby.

Tante storie diverse, ma accomunate dalla scelta di rendere pubblica la propria vicenda, per portare avanti una battaglia per i diritti di ciascuno di noi. È questo il filo, pardon, lo spaghetto conduttore che ci accompagna fino ad oggi.

Per celebrare degnamente questo evento, abbiamo organizzato una diretta in streaming su youtube, che potete rivedere qui sotto!

GUARDA L’INCONTRO LIBERI VERSO IL VULCANO

Sono intervenuti ospiti d’eccezione: Marco Cappato, protagonista principale del fumetto (e soprattutto delle note vicende che lo hanno visto sotto processo) e autore di una bellissima prefazione, e Matteo Mainardi, coordinatore della campagna Eutanasia Legale, che ha da subito salutato con entusiasmo la partecipazione pastafariana alla battaglia per la libertà di scelta sul fine vita.

Ci è arrivato anche l’emozionante saluto della signora Carmen, la mamma di Fabiano Antoniani, DJ Fabo, che ha sostenuto con entusiasmo il progetto editoriale dopo un’iniziale fraintendimento (guardate il video per scoprirlo!).

Un birraviglioso Presialdente Bev. Gnocchetto Shardana ha fatto salpare la trasmissione e l’ha condotta in porto con mano sicura; la stupenda Pappessa Scialatiella Piccante I ha raccontato la genesi del fumetto e ha portato una profonda riflessione sul perché i pastafariani non possono che abbracciare la causa del diritto all’autodeterminazione dell’individuo.

L’autore Duckbill (Antonio Baldassarro) ha mostrato in anteprima alcune tavole del fumetto, e Capitana Pastasciutta, che ha collaborato alla sceneggiatura, ha ricordato le tante iniziative che la Chiesa Pastafariana Italiana nel tempo ha sostenuto a fianco dell’Associazione Luca Coscioni: a partire dal 2015 con la campagna #iostoconMax, proseguendo con i banchetti per la raccolta di firme per la legge sul testamento biologico, con i sit-in davanti al tribunale di Milano e di Massa in occasione dei processi a Marco Cappato e Mina Welby, con la partecipazione alla manifestazione del 19 settembre a Roma, fino alla realizzazione del fumetto Liberi Verso il Vulcano.

Capitan Barbablù  e Luppola la Speziale da Torino hanno parlato dello spettacolo “Morire dal Ridere”, scritto e messo in scena per parlare del fine vita con un sorriso dissacrante; Capitan Farlock, Frescovo di Massa, ha ricordato che l’impegno della CPI a sostegno di Marco Cappato e Mina Welby proseguirà alle prossime udienze del processo per l’aiuto al suicidio di Davide Trentini.

La nostra Pipetta Tatuata Aly Kendler ha infine parlato dell’origine del proprio impegno nell’Associazione Luca Coscioni, sempre munita di scolapasta. Ha così dato voce a* tantissim* confrittell* che in questi anni hanno contribuito al nascere e al consolidarsi di un’alleanza che ha l’obiettivo di raggiungere un traguardo di civiltà: la legalizzazione dell’eutanasia.

Noi pirati ci siamo, Liberi Verso il Vulcano, RAmen!

Capitana Pastasciutta

Fondutrice della Chiesa Pastafariana Italiana, Frescova di Pavia. Coordina la campagna Liberi Verso il Vulcano, collabora alla campagna Dioscotto