Sono Mozzo Bucatino al Dente, al secolo Carlo Ferretti, e con la presente sono a formalizzare la mia candidatura al ruolo di Cambusierə.

Sbrigando subito le formalità, “Do il mio consenso alla pubblicazione del

contenuto di questa mail. Acconsento inoltre all’affissione dei miei Nome e Cognome sui

siti web e Social Network di Ciurma Pastafariana APS in caso di elezione”

Il giorno 5 ottobre 2014 mi trovavo a Pavia a manifestare a sostegno del DDL Scalfarotto: quel giorno segnò l’inizio di una serie di eventi che mi portarono inesorabilmente a unirmi alla Chiesa Pastafariana Italiana (quella che è oggi divenuta la Ciurma Pastafariana) due mesi più tardi. Che sia accaduto il 5 ottobre 2022 – a distanza di esattamente 8 anni – a giungermi l’invito a candidarmi fu un inequivocabile segno del Prodigioso, e ora mi trovo a rinnovare la mia candidatura a Cambusierə dopo due anni.

Mi sono subito unito alla ciurma milanese, con cui – sotto l’egida dell’allora Arcifrescovo Capitan Spaghetto Piccante – ho potuto organizzare Tagliatelle in Piedi in difesa della famiglia tradizionale pastafariana e partecipare a Pride in giro per l’Italia, unirmi ad Azione Caotica quando nel corso dell’emergenza migranti del 2016 raccogliemmo beni di prima necessità per portarli ai migranti che cercavano di raggiungere la Svizzera, e anche partecipare a grandi arrembaggi quali La Grande Erezione e vari raduni, conoscendo al contempo moltɜ compagnɜ di fede.

Nel corso del 2016 ho preso il timone della ciurma meneghina; su invito della Vichinga – che ringrazio per questo – ho portato la CPI all’interno del Coordinamento Arcobaleno di Milano – un’associazione informale che riunisce le associazioni LGBTQIA+ del territorio – vincendo l’iniziale diffidenza (in fondo, la CPI non è strettamente un’associazione LGBTQIA+) e guadagnandomi la fiducia delle altre associazioni, al punto da diventarne nel 2018 coordinatore e portando nel 2020 la mia voce e il mio copricapo sacro sul palco del Milano Pride.

Come Arcifrescovo ho anche portato avanti la campagna Liberi Verso il Vulcano, stringendo rapporti con l’associazione Luca Coscioni facendo sentire la nostra presenza fuori dal tribunale dove Marco Cappato era sotto processo per aver accompagnato Fabiano DJ Fabo Antoniani in Svizzera, organizziando tavoli di divulgazione sul tema che ancora oggi continuano, calendarizzando nel corso della Milano Pride Week del 2019 un evento di presentazione del fumetto Liberi Verso il Vulcano con ospite principale proprio Marco Cappato, e organizzando durante l’estate 2021 – in occasione della raccolta firme per la proposta di referendum Eutanasia Legale – il banchetto di via Lecco, uno dei più proficui d’Italia.

Degno di nota è anche un evento di stand-up comedy a sostegno della campagna DioScotto tenutosi nel 2016.

Nel 2022 sono stato eletto Cambusiere, e da allora ho operato cercando di riportare in auge la ciurma milanese, che sta pian piano affermando la propria presenza sul territorio.

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Luca Coscioni abbiamo organizzato una presentazione del fumetto Liberi Verso il Vulcano durante il festival di Re Nudo, rivista underground che a più riprese è pubblicata dagli anni ’70.