Il senso dellə pirata per la Memoria
A 16 anni dalla sua istituzione, il significato di questa giornata a volte è frainteso.
Soffermandosi sul concetto di Memoria si potrebbe pensare che questa giornata inviti a rivolgere lo sguardo al passato, a ciò che fu, agli imperdonabili errori che ci siamo lasciati alle spalle.
Tuttavia, a noi pirati sembra che qualsiasi libro, film, poesia e testimonianza commemorativa, voglia essere più che altro un monito.
Dal Vulcano di Birra le vittime della macchina dell’odio nazi-fascista, della complicità di convenienza delle istituzioni religiose, dell’indifferenza del resto del mondo, ci invitano a non soffermarci sul ricordo di ciò che è successo, ma guardarci attorno nell’ora presente.
Ci basterebbe prestare attenzione per osservare che quell’errore continua ad essere ripetuto, oggi, in paesi come Libia, Cina, Turchia, di fronte a occhi ancora una volta indifferenti e istituzioni ancora una volta immobili, quando non complici.
Basterebbe esercitare il ricordo per accorgerci che oggi, attorno alle nostre “tiepide case”, accadono ogni giorno fatti che ci potrebbero portare a ripetere l’errore.
Ogni volta, ad esempio, che si invoca il nome di Dio e di una presunta “purezza” (etnica, culturale, religiosa) per, sottomettere, punire, sventrare, essere meschini con gli altri.
La Ciurma beve, ma non dimentica.
Bravi, mi congratulo con voi siete molto più seri di quanto avessi potuto credere. W gli spaghetti (precisamente adoro gli spaghettini).
Grazie dei complimenti! Ci prendiamo poco sul serio, è vero, ma su certe questioni siamo maledettamente seri!
Peccato che spesso la concorrenza faccia esattamente l’opposto…
Ottimo per gli spaghettini! Li teniamo in considerazione per un imminente Pastezzo Pastafariano?