Fabo, Marco, il Vulcano e un diritto ancora da conquistare
Il 26 febbraio di quattro anni fa si spegneva in un sospiro di sollievo Fabiano Antoniani (DJ Fabo).
È stato costretto ad affrontare un lungo viaggio, a morire lontano da casa e lontano dai suoi cari.
Ha deciso di farlo pubblicamente, sostenuto da Marco Cappato che ha dovuto affrontare le conseguenze legali di questo gesto, fino a raggiungere una sentenza di assoluzione storica.
Avrebbero potuto procedere al suicidio assistito come fanno tanti ogni anno, e partire per la Svizzera nel silenzio, mentre le istituzioni italiane girano lo sguardo dall’altro lato.
Insieme hanno deciso di lasciare un segno, una speranza per chi vuole essere padrone della propria vita… fino alla morte.
Ancora adesso, però, dopo quattro anni, il Parlamento latita e non abbiamo una legge per l’eutanasia legale.
Con la Chiesa Pastafariana Italiana, abbiamo pubblicato il fumetto autoprodotto “Liberi Verso il Vulcano – Marco Cappato, DJ Fabo e altre stori coraggiose” (sostenuti dalla casa editrice BeccoGiallo) per raccontare la storia di Fabiano, Marco e di tutti i pirati che hanno combattuto fino ad oggi per dare dignità alla vita.
Un fumetto che serve a finanziare l’Associazione Luca Coscioni: fino ad oggi sono stati raccolti oltre 1000 euro che saranno utilizzati per iniziative a sostegno della campagna Eutanasia Legale.
(NdR: ad oggi è possibile continuare a sostenere la raccolta fondi acquistando il fumetto dal sito ilmiolibro.it)