Darwin e gli scherzi del Prodigioso
Oggi viene celebrata in tutto il Mondo la giornata dedicata a Charles Darwin, padre di quella bizzarra Teoria secondo la quale tutte le creature discenderebbero da antenati comuni.
Già ci immaginiamo quella masnada di irriducibili senzadio dell’Unione Atei Agnostici e Razionalisti che banchettano in suo onore, ricordando i propri trisavoli scimpanzé. Quante baggianate!
Siccome speriamo sempre che un giorno si accorgano del Tocco del Prodigioso Spaghetto Volante (giacché è più facile scoprire l’autentico e Sugoso Creatore quando la propria fede è un posto auto vuoto, non ingombrato dal Dio sbagliato) e capiscano finalmente che, come tutta l’umanità, hanno un’origine non scimmiesca, ma piratesca, vorremmo far loro notare che su questo pianeta si aggira indisturbata la prova vivente che Darwin aveva preso una colossale cantonata.
Non c’è quindi occasione migliore di questa ricorrenza per parlare dell’ornitorinco.
Anzi, chi meglio di noi se non il Profeta Bobby Henderson (la Pasta sia con lui) può dare una bella lezione a questa massa di saputelli dei neodarwinisti ed i miscredenti che pendono dalle loro labbra?
Preparatevi a prendere una bella mestolata di Verità. Dal Libro Sacro del Prodigioso Spaghetto Volante:
“Cari scienziati, spiegatemi a cosa diavolo serve, dal punto di vista dell’adattamento all’ambiente, un becco d’anatra e poi spiegatemi perché – se è così utile – l’ornitorinco è il solo mammifero ad averlo. Gli ornitorincoglioniti stanno cercando di cuccare le anatre australiane? Pensano di essere carini? Che cazzo se ne fanno di un becco?”
Potrebbe bastare anche così, ma siccome siamo una ciurma benevolente, dopo l’umiliazione inferta facciamo dono ai senzadio della Rivelazione, ancora una volta dalle parole del nostro Profeta (il Sugo sia con lui):
“Il Prodigioso Spaghetto Volante ha creato l’ornitorinco perché, a differenza degli scienziati, è spiritoso e ama scherzare.
L’ornitorinco è un segno del cielo, e sino a che qualcuno non dimostrerà che ho torto continuerò a pensarla così.”
Scacco matto, Darwin e atei!